L'Italia dei poteri occulti

Tre libri fondamentali che raccontano un'unica grande storia a partire da documenti, fonti primarie e anni di ricerca sul campo. Protagonista assoluto è il mondo in ombra dei servizi segreti deviati, quel potere occulto che si afferma negli anni del fascismo per poi passare nelle mani degli americani e segnare indelebilmente la nostra Repubblica. Non un contropotere, ma il potere tout court: cinico, invisibile, violento. Nell'inchiesta completa di Stefania Limiti si trovano i nomi e le biografie di chi è coinvolto nella destabilizzazione in Italia, da Portella della Ginestra fino ai delitti eccellenti di Falcone e Borsellino passando per piazza Fontana, l'Italicus, piazza della Loggia, la P2, Gladio e molto altro. Un lavoro di ricostruzione che, senza dietrologie, collega piste disseminate in decine e decine di procedimenti giudiziari. Un materiale enorme, fatto anche di testimonianze inedite e decisive. L'autrice racconta tra l'altro la nascita della cosiddetta Rete atlantica e come sia stato possibile che uomini della Nato operativi nelle basi italiane e funzionari Cia abbiano stretto legami forti con appartenenti a gruppi neofascisti, da Ordine nuovo ad Avanguardia nazionale. Molti di questi diventeranno pedine dello stragismo. Tanti sono i depistaggi, le stragi, i tentati golpe, gli attentati che sono raccontati in queste pagine e letti alla luce delle trame del potere meno visibile. Un libro completo, uno strumento essenziale per conoscere la nostra storia e per comprendere la fragilità della nostra democrazia.