Dalla Maiella alle Alpi. Guerra e Resistenza in Abruzzo. Nuova ediz.

  • Autore/i.................: Felice Costantino
  • Anno Edizione......: 2022
  • EAN.........................: 9788855223447
  • Editore....................: Donzelli
  • Collana...................: Saggi. Storia e scienze sociali
  • Pagine.....................: 488
DISPONIBILE IN 3/5 GIORNI
30,00 €
Tasse incluse
Quantità

Sul suolo abruzzese la linea Gustav ristagna dall'ottobre 1943 al giugno dell'anno dopo, seminando ovunque morte e distruzione. Qui le popolazioni civili, entro quadri geografici e storici molto peculiari, vengono coinvolte nelle forme più tipiche e atroci del secondo conflitto mondiale: evacuazioni in massa, bombardamenti, stragi, scontri all'arma bianca, fino alla «terra bruciata». Solitamente di questo scacchiere bellico nella pubblica opinione - e anche nella letteratura corrente - viene ricordata la «battaglia di Cassino», facendone così risaltare soprattutto, se non esclusivamente, il versante tirrenico, dal lato strettamente militare come pure da quello resistenziale. Ma anche le battaglie - dal Sangro a Ortona, significativamente definita la «Stalingrado d'Italia» - che nel 1943-44 si combattono in Abruzzo, sul versante adriatico, sono tra le più cruente e rovinose della guerra. In questo contesto, ancor prima che al Nord, prende corpo un robusto movimento partigiano, dai tratti originali e anticipatori, la cui punta più avanzata - la Brigata Maiella - continuerà a combattere con gli Alleati, secondo modalità proprie, fino alla liberazione dell'Italia intera. L'autore ricostruisce un ricco mosaico di bande ed eventi resistenziali (a cominciare dalla «battaglia» di Bosco Martese e dalla rivolta di Lanciano) che finora la storiografia nazionale e internazionale ha scarsamente considerato.
Donzelli
9788855223447

Commenti Nessun cliente per il momento.

Nuovo Registro conti

Hai già un account?
Entra invece O Resetta la password