Tu non mi conosci

Un imputato senza nome è accusato di omicidio. Le prove sono schiaccianti. Ma poco prima delle arringhe conclusive, il giovane licenzia il suo avvocato e pronuncia il proprio discorso in sua difesa. Riguarda la donna che ama, che è finita in un guaio pericoloso, e riguarda il modo in cui ha rischiato tutto per salvarla. Il suo avvocato gli ha detto di non raccontare tutta la storia ma lui vuole fare a modo suo, è della sua vita che si tratta... fino a prova contraria. A volte, la verità può essere troppo difficile da spiegare o da credere. Ma lui pensa che se finirà condannato a morte, potrebbe anche morire dicendo la verità. Immaginiamo ora, mentre analizza le otto prove contro di lui, che la sua vita sia nelle nostre mani. Noi lettori - membri della giuria - dobbiamo mantenere la mente aperta perché lui giura di essere innocente. Avete ragione, questo lo dicono tutti. Ma la sua difesa solleva tanti interrogativi e alla fine ciò che conta sarà: gli crederete oppure no?