Quando mangiavo ciliegie sotto spirito con Hitler

Mimi e Oliver sono amici e vicini di casa in una piccola città fuori Berlino. Giocano a calcio insieme, prestano giuramento pionieristico insieme (siamo nella DDR) e durante le feste di famiglia si ubriacano in segreto con le ciliegie sotto spirito dei genitori. La caduta del muro di Berlino, quando hanno rispettivamente 15 e 18 anni, mette fine alla loro amicizia. Sotto il nome di combattimento di "Hitler", Oliver diventa uno dei leader di una banda di estremisti fascisti, a cui presto la situazione sfuggirà di mano... Romanzo d'esordio sull'essere giovani in un paese e in un momento storico in pieno cambiamento, quando il passo dall'estasi collettiva per i nuovi abiti occidentali al nazionalismo che esplode in odio e brutalità è fin troppo breve.