Aniko

In un accampamento, tra le nevi e i ghiacci quasi perenni della siberia, la moglie e la figlioletta di Seberuj sono aggredite e sbranate da un lupo solitario. L'anziano uomo si ritrova a vivere da solo. Da una decina d'anni, infatti, la figlia maggiore, Aniko, ha abbandonato la sua tribù per trasferirsi a studiare in città. Seberuj detta una lettera per lei, informandola della morte della madre e supplicandola di tornare a casa, un mondo ormai estraneo per la ragazza, scandito dai ritmi della natura, da rituali arcaici e credenze anacronistiche, dove la vita può apparire desolata e piena di privazioni. Nuovi dubbi, perciò, impongono alla giovane Aniko scelte complicate.